Un dente rotto o scheggiato può rappresentare un problema sia estetico che funzionale, causando disagi nella masticazione e problemi nella vita quotidiana. Che si tratti di un dente spezzato a causa di un trauma, una frattura per una carie o un dente crepato senza apparenti motivi, è fondamentale intervenire tempestivamente per evitare ulteriori complicazioni. In questo articolo esploreremo le cause principali dei denti rotti e le soluzioni possibili per riparare il danno.

Cause dei denti rotti o scheggiati

I denti possono rompersi o scheggiarsi per diverse ragioni, spesso legate a traumi fisici, cattive abitudini o problemi di salute dentale preesistenti. Ecco le principali cause:

  • Traumi fisici: Cadute, colpi accidentali o l’abitudine di mordere oggetti duri (come penne o ghiaccio) possono causare la rottura o scheggiatura di un dente.
  • Carie avanzate: Una carie che non viene trattata tempestivamente può indebolire la struttura del dente, rendendolo più suscettibile alla frattura.
  • Bruxismo: Il digrignare i denti durante il sonno o anche di giorno è una delle cause principali di scheggiature e crepe, soprattutto sugli incisivi e molari.
  • Usura naturale: Con il passare del tempo, i denti possono consumarsi e diventare più fragili, soprattutto se sottoposti a forti pressioni o scarsa cura.

Cosa fare subito in caso di dente rotto o scheggiato

Se si rompe un dente, è importante agire rapidamente. Ecco i passaggi da seguire:

  1. Raccogliere i frammenti: Se possibile, recuperare i pezzi del dente spezzato e conservarli in una soluzione salina o in latte.
  2. Evitare di masticare con il dente danneggiato: Utilizzare il lato opposto della bocca per masticare ed evitare che la frattura si aggravi.
  3. Applicare del ghiaccio: Se c’è gonfiore o dolore, è utile applicare ghiaccio sulla parte esterna della guancia.
  4. Consultare immediatamente il dentista: Il trattamento tempestivo può evitare complicazioni future, come infezioni o la necessità di un’estrazione.

Come riparare un dente scheggiato o rotto

Il trattamento per un dente rotto o scheggiato dipende dall’entità del danno. Le soluzioni possono variare da semplici ricostruzioni con materiali compositi a interventi più complessi come l’applicazione di corone o faccette dentali. Vediamo nel dettaglio:

  • Ricostruzione con resina composita: Se il danno è minimo, come nel caso di un dente leggermente scheggiato, il dentista può applicare una resina composita per ripristinare la forma originale del dente. Questa soluzione è veloce e minimamente invasiva, ma potrebbe richiedere manutenzione nel tempo.
  • Applicazione di faccette dentali: In caso di danni più estesi, come una scheggiatura significativa di un dente incisivo, le faccette in ceramica sono una soluzione estetica e funzionale. Le faccette coprono solo la superficie visibile del dente, migliorando l’aspetto senza dover ricorrere a interventi invasivi.
  • Corone dentali: Quando la frattura del dente è più profonda o coinvolge un molare, il dentista potrebbe suggerire una corona dentale. La corona copre e protegge completamente il dente danneggiato, evitando ulteriori problemi e ripristinando la funzionalità masticatoria.
  • Devitalizzazione e ricostruzione: Se la frattura ha esposto la polpa dentale, potrebbe essere necessario devitalizzare il dente prima di procedere con la ricostruzione. In questi casi, il dentista rimuove il nervo infetto o danneggiato e successivamente ricostruisce il dente.

Quando è necessario l’intervento chirurgico?

In alcuni casi, come una frattura estesa che arriva fino alla radice, potrebbe essere necessario rimuovere il dente. Dopo l’estrazione, si possono valutare opzioni come l’installazione di un impianto dentale per sostituire il dente mancante e mantenere la corretta funzionalità della bocca.

Prevenire la rottura dei denti

Per evitare la rottura o scheggiatura dei denti, è importante adottare alcune abitudini preventive:

  • Evitare di mordere oggetti duri: Non utilizzare i denti per aprire bottiglie o rompere oggetti.
  • Trattare tempestivamente le carie: Una buona igiene orale e visite periodiche dal dentista possono prevenire il deterioramento dei denti.
  • Utilizzare un bite se si soffre di bruxismo: Un bite notturno protegge i denti dall’usura causata dal digrignamento.
  • Evitare cibi troppo duri: Masticare cibi molto duri può compromettere l’integrità dei denti, causando scheggiature o fratture.

Riparare un dente con il fai da te

Nonostante le molte informazioni online, non è consigliabile tentare di riparare un dente rotto o scheggiato da soli. Le soluzioni “fai da te”, come l’uso di paste o stucchi per denti, possono peggiorare la situazione e portare a complicazioni più gravi. Solo un dentista può intervenire in modo sicuro e professionale, valutando il danno e suggerendo il trattamento più adeguato.

Limare i denti: è una buona idea?

Alcune persone pensano di poter limare da soli un dente scheggiato per migliorarne l’aspetto, ma questa pratica è altamente sconsigliata. Il dentista utilizza strumenti specifici per eseguire questa operazione in modo sicuro, senza danneggiare lo smalto. Tentare di limare un dente a casa potrebbe indebolirlo ulteriormente e causare danni permanenti.

Un dente rotto, scheggiato o fratturato richiede un intervento immediato per evitare complicazioni e ripristinare la funzionalità e l’estetica del sorriso. Rivolgersi tempestivamente al dentista e adottare buone pratiche di igiene orale sono le chiavi per mantenere i denti sani e forti. Ciao sono il Dott. Alberto Massidda, Direttore sanitario dello Studio odontoiatrico a Cagliari White. Ritorna a sorridere grazie a cure delicate e a misura di paziente, in grado di restituirti dei denti fissi in appena 1 giorno, senza l’utilizzo del bisturi.